Sono Ivan! Sono un pianista e sono diplomato in pianoforte Jazz.
La mia esperienza musicale parte da molto lontano, quando all’età di nove anni, spinto da esempi positivi, espressi questo desiderio: “Mamma vorrei una chitarra!”. Dalla chitarra rimediata dallo zio alla tastierina del cugino, dall’organo riesumato dalla soffitta alle prime lezioni private, dalla scuola civica al conservatorio fino ad arrivare al diploma in piano jazz dell’ottobre 2014.
La mia carriera musicale è iniziata quando, all’età di 15 anni, ho cominciato a suonare in una pizzeria in tema “far west” a Lucca, il cartello “Non sparate sul pianista” proprio sopra la mia testa e il rumore dei passi sul pavimento di legno accompagnavano le mie serate.
L’inclusione nel coro parrocchiale, prima in veste di chitarrista/flautista, poi di organista/pianista ha avuto sicuramente un ruolo fondamentale nella mia formazione; gli accordi, le melodie, le progressioni armoniche, tutto stava prendendo lentamente e soavemente una propria forma.
Lo studio del solfeggio e del pianoforte classico al conservatorio di musica “L.Boccherini” di Lucca mi hanno poi fornito delle buone basi teoriche e tecniche, mentre le lezioni di canto corale andavano aumentando la mia passione per la coralità.
Ricordo ancora che alla fine del quarto anno di pianoforte classico il professore mi disse: “Ivan, non lasciare mai la musica, continua a studiarla e continua a suonare, però sinceramente credo che sia meglio se provi a studiare qualcosa di più moderno!”, queste parole non mi stupirono, infatti delle molte ore che ogni giorno passavo al pianoforte solo poche erano destinate allo studio del pianoforte classico, per lo più componevo, trascrivevo ad orecchio e suonavo le canzoni degli 883, dei Lunapop, dei Queen, di Jesus Christ Super Star e di Phantom of the Opera.
Così sono giunto al Jazz! Dopo aver fatto delle lezioni private di teoria e pianoforte in questo nuovo stile sono entrato all’Istituto Superiore Musicale P. Mascagni al triennio Jazz tenuto dal M° M. Grossi. In questa scuola molte delle cose che le mie orecchie e le mie mani già conoscevano presero un nome, molte altre, nuove, si affacciarono ed andarono ad arricchire il mio linguaggio musicale.
Per motivi personali dopo quattro anni ho dovuto lasciare il corso; ho fatto un nuovo test di ammissione e sono entrato al corso di pianoforte Jazz del Conservatorio “G.Puccini” di La Spezia dove mi sono diplomato con 110/110. Anche qua ho avuto modo di conoscere maestri molto preparati che hanno saputo farmi crescere ed appassionarmi.
Ed infine eccomi qua, in musica non si smette mai di imparare, questo è il bello!
Ogni nuova canzone, ogni nuovo strumentista ha qualcosa da insegnarmi.